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Onde di Note - Il Barocco si fa donna

Giovedì 24 Agosto ore 21.30, Chiesa di San Nicolò di Bari: Silvia Badaloni e Riccardo Lorenzetti in concerto

La Rassegna Onde di Note nasce sei anni fa dalla volontà delle Associazioni ZonaMusica e Italia Nostra Onlus di ridare vita alla splendida Chiesa di Santa Maria di Portonovo, luogo di grande pregio nel territorio. La Rassegna ha accompagnato dal 2017 l’estate anconetana ricevendo fin da subito grandi consensi del pubblico e attirando molti visitatori per ogni tipologia di evento. Un’eredità preziosa che, insieme all’Ente Parco del Conero, si vuole portare avanti diffondendo nel territorio le proposte musicali. Sono stati individuati quattro luoghi simbolici per altrettanti appuntamenti musicali: la Chiesa di San Francesco di Camerano, la Badia di San Pietro al Conero, la Chiesa di San Biagio al Poggio e la Chiesa di San Nicolò di Bari a Sirolo saranno tappa di serate suggestive alla scoperta delle bellezze del Parco del Conero.


Dopo l’incanto e la magia dell’ultimo appuntamento sotto le stelle, in arrivo un nuovo concerto interamente dedicato alle compositrici del periodo barocco: “Il Barocco si fa donna”, giovedì 24 Agosto alle ore 21.30, nella suggestiva cornice della Chiesa di San Nicolò di Bari di Sirolo.


Protagonisti della serata i musicisti Silvia Badaloni, violino e Riccardo Lorenzetti, clavicembalo, che eseguiranno musiche di cinque donne compositrici che si distinsero nel panorama musicale del XVI-XVII sec. per la loro capacità di innovare il Barocco nelle sue diverse declinazioni: Isabella Leonarda, compositrice e religiosa novarese; Élisabeth-Claude Jacquet de La Guerre, compositrice e clavicembalista francese, capace di conquistare il sostegno e l’ammirazione di Luigi XIV; Elisabetta de Gambarini, compositrice, organista e clavicembalista inglese del XVIII secolo; Anna Bon, virtuosa cantante e compositrice, attiva nelle principali corti europee; e Francesca Le Brun, cantante e compositrice tedesca.


I. Leonarda (1620 – 1704): Sonata Duodecima (Adagio-Allegro e presto-Vivace e largo- Spiritoso-Aria, allegro-Veloce)

E.-C. J. de La Guerre (1666 – 1729): Sonata II (Presto-Adagio-Presto-Presto)

E. de Gambarini (1730 – 1765): Sonata V (Vivace-Siciliana, Andante-Spiritoso assai)

A. Bon (1738 – 1767): Sonata II (Largo-Allegro-Allegro)

A. Bon: Sonata I (Allegro-Andantino-Allegretto)

F. Lebrun (1756 – 1791): Sonata I (Allegro-Rondò, Allegretto)


Un programma volto a valorizzare tutte quelle donne che hanno voluto far musica come professione e si sono scontrate con la società del tempo; donne che sono volute andare oltre al buon costume in nome di un’arte che amavano e che sapevano abilmente padroneggiare. Un concerto al di fuori del tempo che vuole anche esaltare tutte quelle artiste che hanno combattuto per veder valorizzate le proprie opere, ricche di significati nascosti e di profonde emozioni.





Alle ore 19.00 vi sarà un’escursione fotografica alla scoperta degli scorci più caratteristici del centro di Sirolo a cura di Luca Luzi fotografo e regista professionista. La prenotazione è obbligatoria al numero 071 9330490.


L’ingresso al concerto è gratuito. Per maggiori informazioni Associazione ZonaMusica Ancona – tel. 071 872961 – cell. 320 6809233 – mail. zonamusica.an@gmail.com




Silvia Badaloni si diploma in violino presso il Conservatorio Statale di Musica “G. Rossini” di Pesaro sotto la guida del M° Antonio Calosci. Ha proseguito gli studi sotto la guida del M° Aurelio Venanzi e del M° Alberto Intrieri presso la Civica Scuola di Milano, per quanto riguarda la musica da camera. Ha frequentato i CORSO DI FORMAZIONE PROFESSIONALE PER ORCHESTRA presso il “Conservatorio Statale di Musica F. Venezze” di Rovigo tenuto dal M° Vinicio Capriotti, M° Daniele Moles e M° Franco Volpe. Ha frequentato i Corsi Nazionali di aggiornamento di METODOLOGIA E PRATICA DELL’ORFF-SCHULWERK, corso “VOCI DI BAMBINI”, corso “alle soglie del pentagramma” diretto da GIOVANNI PIAZZA.

Titolare della classe di violino presso il Conservatorio di Madeira (Portogallo) nell’anno scolastico 2000/01 anno durante il quale ha ripetutamente collaborato con l’Orchestra Classica di Madeira. Barocchista, fa parte dell’ensemble “La calandria”, “gl’echi d’arcadia” e collabora con “Collegium Instrumentale Crypta Canonicorum”. E’ stabilmente spalla dei violini II dell’orchestra “Accademia della Libellula”.

Ha collaborato e collabora con orchestre in Italia e all’estero tra cui: l’Orchestra “Pro Arte Marche”, L’Orchestra Sinfonica di Pesaro, l’Ensemble Italiano (TE), l’Orchestra Regionale del Molise, l’orchestra del Conservatorio di Pesaro, l’Orquestra Classica da Madeira (Portogallo), lOrquestra “Camerata” (Portogallo), l’orchestra della Cappella Musicale di Urbino, Orchestra “Accademia della Libellula”, Orchestra “Aleona”, “Corelli Chamber Orchestra” ecc.. con le quali si è esibita in qualità di “spalla dei primi violini”, “spalla dei secondi violini” e “solista”. Svolge attività concertistica in varie formazioni cameristiche trio, quartetto e duo. Attualmente insegnante di violino presso la Civica Scuola di Musica di Osimo e ZonaMusica di Ancona




Riccardo Lorenzetti, nato ad Osimo (AN) nel 1970, si è diplomato in Pianoforte e Musicacorale e direzione di coro presso il conservatorio “F. Morlacchi” di Perugia; Organo, Clavicembalo e Composizione presso il Conservatorio “G. Rossini” di Pesaro. Ha frequentato corsi di perfezionamento con Ton Koopman, GustavLeonhardt, LorenzoGhielmi (organo e clavicembalo), Stephen Woodbury (impostazione vocale rinascimentale), Piergiorgio Righele e Vincenzo Torre (interpretazione corale rinascimentale).

Svolge una notevole attività in veste di Direttore, Clavicembalista e Organista in svariati gruppi orchestrali e da camera tra cui l’orchestra “Pro arte” di Pesaro, la “Mannheimerensemble” di Mannheim, l’“Orchestra Sinfonica G.Rossini di Pesaro”, la F.O.R.M. (Orchestra Filarmonica Marchigiana), il Collegium vocale et instrumentale “Crypta Canonicorum” d iGrottazolina (AP), “l’Orchestra Internazionale d’Italia” di Fermo, l’Orchestra “Giuseppe Giordani” di Fermo, l’Orchestra d’archi “Schola Cantorum S. Cecilia” di Corridonia, l’Orchestra da camera di Ancona e in ambito barocco: l’Accademia dei filarmonici di Maiolati, l’orchestra dell’Accademia Erard di Cupramontana e “I servi di Maria” di Novara con i quali ha effettuato una notevole attività concertistica in ambito internazionale nella crociata divulgativa volta alla riscoperta del repertorio barocco. È stato Direttore dell’orchestra di chitarre classiche “Chitarmonìa”, dell'”Orchestra giovanile di Castelfidardo” e Direttore-Clavicembalista dell’ensemblestrumentale “Gaudio antico”, impegnato nell’interpretazione filologica e nella diffusione della musica del ‘600 – ‘700. In ambito teatrale, nel 2001 ha diretto l’opera rock “Jesus Christ Superstar” in numerosi teatri italiani.

Dal 1985 è organista della Cattedrale di Osimo e dal 1991 direttore-organista della Corale “A. Borroni” della stessa città. In seno a quest’ultima svolge numerosi concerti in ambito nazionale in collaborazione con prestigiose orchestre ed ha inciso su CD la “Messa di Requiem in Dominore” per soli, coro, organo e orchestra di Alessandro Borroni, in prima esecuzione assoluta nel XX secolo curandone anche la revisione e la pubblicazione della partitura.

Nel 1993, a coronamento del suo profondo interesse per la musica rinascimentale, fonda e dirige (partecipando anche in qualità di tenore) il gruppo vocale “Spirti Beati”, dedito allo studio e alla diffusione della musica di quel periodo con cui esegue numerosi concerti in tutta Italia e ha inciso e pubblicato numerosi CD. In ambito vocale è stato tenore solista nel Coro Gregoriano del Conservatorio “G.Rossini” di Pesaro e nel Collegium Vocale “Crypta Canonicorum”.

Con la chitarrista Matilde Oppizzi ha fondato il “Chordis duo”, che grazie ai numerosi concerti in ambito nazionale, si sta imponendo come formazione di riferimento nella musica moderna e contemporanea per Chitarra e Clavicembalo. Il duo sta lavorando all’incisione integrale di tutte le opere composte per questa originale ed interessante formazione cameristica.

In qualità di Compositore ha scritto l’oratorio “Il ritorno di Paolo – primo missionario cristiano” su testi di A. Gabrielli, il musical “Ho sognato di volare” su testi di Piergiorgio Mariotti, l’opera rock “Il gabbiano Jonathan Livingston” su testi di Guido Giarlo e l’inno ufficiale della città di S. Severino Marche (MC). Ha inoltre composto, pubblicato ed eseguito numerose messe, mottetti; brani per orchestra, performazionidacamera,perstrumentisolisticienumerosetrascrizionie arrangiamenti per svariate formazioni vocali e strumentali.

Assecondando la sua inesauribile propensione alla musica ed alle sue molteplici sfaccettature e stili, nel 2009 entra, come bassista-cantante, nel gruppo musicale “Io e i Gomma Gommas” che esegue, nei numerosi concerti in ambito nazionale, rivisitazioni in stile rock-punk, dei grandi successi melodici italiani dagli anni ’30 agli anni ’60. Il gruppo ha inciso diversi CD e ha partecipato a numerose trasmissioni televisive e radiofoniche quali “Uno mattina” su RAI 1, “Terrazza Kursaal” su San Marino TV, “Caterpillar” su RAI Radio 2, “Demo” su RAI Radio 1.

E’ Docente di esercitazioni corali presso il Conservatorio “G. Rossini” di Pesaro, di organo e composizione presso la Civica scuola di musica di Osimo e di vocalità e interpretazione rinascimentale e barocca all’Accademia Internazionale d’Arte lirica di Osimo, per la quale ha anche curato la revisione della “Lucie de Lammermoor” di Donizetti, opera eseguita al festival operistico di Martinafranca.




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